Torino, 14/2/04 - Prologo "promozionale" della "D'Inverno sul Po", la
classica che domani andrà in scena nel tratto cittadino del Po torinese, valida
come IV prova di Campionato Italiano di Fondo. Sei chilometri in totale da
percorrere in due direzion, la prima metà verso Moncalieri e ritorno.
Oggi erano in gara i più giovani e le barche corte (singolo, doppio, due
senza) sotto un cielo azzurro ed un bel sole, temperatura abbastanza mite (sui
7-8 gradi), rinfrescati da una brezzetta lieve ma tagliente a ricordare che
siamo ancora a metà di febbraio e Torino non è città da far sconti in fatto di
meteo. Niente a che vedere, comunque con la fitta nebbia che appena fuori città
rendeva impossibile vedere oltre i 100 metri di distanza.
Condizioni più che buone, quindi, con il fiume tranquillo e molti equipaggi a
disputarsi il prologo della più importante tra le gare del fondo invernale a
premiare lo sforzo della Can. Esperia Torino, organizzatrice della
manifestazione.
Potremmo archiviare con poche parole la riuscita della prima giornata di gare
se non ci si fosse messo di mezzo, come spesso accade in questo tipo di gare,
qualche inconveniente al cronometraggio che ha determinato un ritardo notevole
nella ufficializzazione dei risultati, che solo dopo le 17.00, con gare
terminate alle 15.00, hanno concluso le sofferenze di chi, ansioso, attendeva
ancora l'esito delle regate del mattino.
Ma tutto arriva a chi sa aspettare e finalmente ecco i responsi.
Pubblichiamo di seguito il dettaglio dei risultati delle 25 gare in programma,
segnalando le belle prestazioni del singolista del GS Speranza Pra', il genovese
Alessandro Porcù, che l'ha spuntata su un nutrito lotto di avversari,
chiudendo in 24.00.9 contro i 24.34.4 del barese Francesco Capasso (CUS
Bari) ed i 24.46.1 dell'altro genovese Kevin Missarelli (SC
Sampierdarenesi), terzo. Vittoria della coppia Motta-Fraternale (Esperia
Torino) nel doppio ragazzi maschile e di Sara Brescia, anch'ella
dell'Esperia, nel singolo ragazze. La coppia Serventi-Farina (CC Roma)
l'ha spuntata nel due senza ragazzi maschile, mentre nel singolo junior maschile
Matteo Motta (SC Armida) ha avuto la meglio sul titolato barese
Domenica Montrone (CUS Bari), già azzurro l'anno scorso a Schinias e in
odore di nazionale juniores anche per quest'anno.
Premiazione "in" al ristorante della Mole Antonelliana, sede del
Museo del Cinema.
Domani alle 10.00 avvio della nazionale di fondo, riservata alle
barche lunghe (quattro di coppia e otto) prova valida per il Campionato
Italiano, con la speranza che il meteo si mantenga favorevole. In attesa
dell'ultima prova di Sabaudia, domani sera le situazioni nelle singole
classifiche del Campionato potrebbero essere chiaramente delineate.
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